Grogh il castoro è andato in Salento…

A Guagnano (LE), il racconto di libertà e altruismo ha entusiasmato i più piccoli

Sabato 13 gennaio, presso la Biblioteca del Negroamaro e delle Terre d’Arneo di Guagnano (LE), è andato in scena “Grogh, storia di un castoro“, lo spettacolo a cura di La Baracca – Testoni Ragazzi, liberamente tratto dall’omonimo volume di Alberto Manzi.

Tantissimi bambini e famiglie si sono appassionati lasciandosi trasportare, con una straordinaria e attenta partecipazione, alla storia di Grogh, il castoro impavido sempre pronto a difendere la sua tribù dalle tante avversità che la insediano.

Lo spettacolo, dedicato a bambini e bambine tra i 6 e i 10 anni, è stato interpretato da Fabio Galanti, un signore un po’ bizzarro, grande appassionato di castori che sa tutto, o quasi, sui piccoli roditori.

Fabio si è presentato sul palcoscenico con un uno strano berretto, un lungo impermeabile con una coda attaccata e una missione precisa: raccontare a tutto il mondo la storia di Grogh e del “Piccolo Popolo”, l’appellativo con cui i nativi americani chiamano i castori, che a lungo sono stati cacciati dall’uomo a causa della loro pelliccia pregiata. Un’avventura epica che parla di libertà, altruismo e coraggio, che racconta il sacrificio, lo spirito di gruppo e la resistenza, una storia in difesa della natura e dei suoi abitanti contro il più implacabile dei predatori, l’uomo.

Lo spettacolo, diretto da Bruno Stori, si è svolto nell’ambito della rassegna “Ci vuole un fiore-famiglie a teatro” dei Teatri del Nord Salento ed è stato anticipato da un divertente ed educativo laboratorio di marionette di carta a cura di BLABLABLA.

Di seguito alcuni scatti dello spettacolo: